U putiaru soccu havi abbannia – ovvero… Dall’abbondanza del cuore parla bocca
Chi ha dentro il peccato o la paura del peccato lo vede dappertutto. Chi ha dentro dei mostri o è terrorizzato dal demonio lo vede dappertutto. Chi ha dentro l’amore e la bontà li vede dappertutto e li espande in ogni dove. Ognuno vede gli altri secondo i propri occhiali.
C’è un uomo seduto fuori dalla sua casa, sul far della sera.
Passa un tizio e vedendolo pensa: “Questo qui è uno scansafatiche che invece di andar a lavorare perde tempo riposandosi e oziando”.
Dopo un po’ passa un altro tizio per la strada: “Questo qui si siede qui per guardare le fanciulle che passano, importunarle e fare certi commenti da ‘maschi'”.
Dopo un po’ passa un altro uomo e vedendo il nostro uomo seduto dice: “Questo uomo si sta riposando al termine di una lunga giornata di lavoro”.
Ora cosa possiamo dire dell’uomo seduto lungo la strada? Niente! Ma degli altri possiamo dire: il primo era uno scansafatiche; il secondo un amante delle donne e il terzo un gran lavoratore.
Quello che dici degli altri parla molto più di te che di loro.