Pregare

pregare

 Cosa è la preghiera? È quel rapporto meraviglioso che ognuno di noi dovrebbe avere col suo Creatore tutti i momenti della giornata; sì, perché tutta la nostra giornata dovrebbe essere una continua preghiera di lode, per il solo fatto che esistiamo e godiamo di tutto ciò che Dio ha creato per noi.
La preghiera è un rapporto di dialogo e di amicizia con Dio che, e se fatta bene, riesce a cambiare la vita. Non si può pregare e rimanere uguali a prima, la preghiera ci addolcisce, ci rasserena, ci fa vedere positivo, ci addestra all’amore,  cosa che al  mondo d’oggi serve, eccome! Quante volte ci capita di doverci sforzare ad amare qualcuno che non ha avuto rispetto di noi e che non ci ha amato abbastanza, che ci ha fatto uno sgarbo, beh! Con la preghiera possiamo chiedere al Signore di aiutarci ad amare colui che non ci ha amato. Se questo non avviene, vuol dire che non stiamo pregando, stiamo solo “dicendo le preghiere” e c’è una bella differenza!
Tale rapporto  con Dio è basato sulla sincerità, sulla apertura di cuore, è un rapporto intimo che dà pienezza e consapevolezza.
Dobbiamo presentarci a Dio così come siamo, con la nostre debolezze, le nostre fragilità, senza maschere sul volto, senza giustificarci dando magari la colpa delle nostre manchevolezze agli altri. La preghiera induce ad amare gli uomini come Dio stesso li ama.
La preghiera è ADORAZIONE, ASCOLTO, FIDUCIA, ABBANDONO, AMORE, RINGRAZIAMENTO.
Dobbiamo sempre ringraziare Dio nella nostra preghiera, avendo coscienza che “nulla è mio” ma “tutto mi è stato dato”.
La preghiera diventa così una necessità di cui non si riesce a fare a meno, se un giorno non la fai ti manca come ti mancherebbe il cibo o il sonno, è come l’ossigeno per il  nostro corpo, senza ossigeno si muore, così come muore l’anima senza preghiera.
Gesù andava spesso a pregare il Padre, cercava un posto tranquillo e lontano dalla folla, sentiva spesso la necessità ritirarsi in intimità col Padre.
O tristi, o gioiosi o arrabbiati, non importa, l’importante è stare con Lui, con la consapevolezza che Lui è con noi e che, se solo noi lo vogliamo, non ci lascia mai soli.

 Serafina

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