Mio marito mi ha tradita ed io vorrei perdonarlo.

Quando lo scopri fa molto male, ma c'è lo spazio per ricominciare?

Buongiorno Saverio,
vorrei tanto riuscire a perdonare mio marito, mio compagno da una vita (ci conosciamo da quasi 40 anni!).
Il nostro è un amore giovanile, nato durante l’adolescenza, un amore immensamente grande, almeno da parte mia. Qualche anno fa ho scoperto quello che una donna innamorata non dovrebbe mai sapere e cioè che la nostra storia d’amore non era in realtà così pulita e bella come ho sempre pensato, bensì piena di tradimenti. Tradimenti che sarebbero avvenuti tutti prima del matrimonio.
Mi sono stati confessati da lui stesso dopo che l’avevo messo alle strette dopo averlo beccato mentre era sul punto di tradirmi (ancora!), questa volta da sposato. A detta sua, si era tirato indietro lui stesso, ma stava attraversando un periodo di forte tentazione e di bisogno di conferme, periodo in cui noi, come coppia, eravamo distanti.
Da qui è cominciato un percorso fatto di dialoghi (molto intimi e delicati) in cui lui si è messo completamente a nudo e mi ha rivelato tutto quello che ho voluto sapere (da scriverci un libro!).

Ovviamente, per me, lo scoglio più grosso è dato dalla delusione pazzesca che mi ha dato e dalla difficoltà a ricreare una nuova immagine di lui, da sostituire a quella di “bravo ragazzo” che ha sempre avuto per me e per tutti quelli che lo conoscono fin da giovane. Nessuno si immaginerebbe questo suo lato oscuro…
Lui sostiene che le altre non sono contate mai nulla e che erano solo esperienze e occasioni da sfruttare. Su questo non ho dubbi, so di essere sempre stata la donna della sua vita in relazione ad un concetto arcaico che vede la donna prescelta al di sopra di tutto e le altre oggetti di divertimento.
Lui non si sente in colpa, né nei miei confronti in quanto non mi aveva recato dolore avendo fatto tutto di nascosto, né nei confronti delle altre, in quanto persone adulte e consenzienti. Secondo lui, non c’è proprio niente di strano per un uomo volersi fare delle esperienze in campo sessuale… (vorrei proprio vedere se le avessi fatte anch’io!).
Insomma: mi sono trovata accanto all’improvviso un perfetto sconosciuto! E’ stato paradossale per non dire altro!
“Ma chi è costui? Ma chi lo conosce?” Altro che conoscersi da una vita…
Lui, da subito, si è impegnato per ricostruire, ma lo scoglio sono io che non riesco a perdonargli il fatto di avermi ingannata così tanto (fidanzamento lungo di dieci anni) avendomi fatto credere quello che non era.
Lui afferma di essere stata la sola donna amata e che ha sempre scisso l’amore dal sesso fine a se stesso.
Ok, ho capito quello che c’era da capire ma, aldilà delle motivazioni più o meno fondate che ci sono (anche il fatto di esserci conosciuti troppo da giovani) mi è abbastanza difficile lasciarmi tutto alle spalle.
Il grande dispiacere e il risentimento sono ancora lì, anche se mi danno dei periodi di tregua. Quando, però, il mio animo è cattivo arrivo ad odiarlo per il male che mi ha fatto perché, credimi, che me ne ha fatto tanto. Considera che io l’ho amato alla follia e l’ho sempre rispettato, ma non è stato molto difficile essendo sostanzialmente una persona con dei principi ben saldi, a differenza di lui, a quanto pare.
Penso che già dalle mie parole traspaia un bel po’ di rancore… ed è inutile dire che questo stesso rancore mi avvelena la vita, preziosissimo dono di Dio. Vorrei tanto trovare la pace e la serenità che solo il pieno perdono può concedere. Sarebbe davvero il regalo più bello.
Ecco la mia storia, sicuramente banale rispetto a tanti altri drammi della vita.
Ti ringrazio tanto per la disponibilità e l’ascolto
Cordialmente, una moglie ferita!


amore ritrovato“Benvenuta nel mondo reale!”
Vedi, la verità che tu hai voluto conoscere e che ti ha ferita profondamente, oltre al fatto che tuo marito ti abbia tradita e ingannata, è l’umiliazione per avere fatto un errore di valutazione. Tu hai sempre pensato che l’amore includa fra le proprie caratteristiche la verità, la lealtà e la fedeltà sempre e ad ogni costo. Nella vita reale non è purtroppo così. Siamo tutti esseri deboli, fragili, incapaci. Quello che vogliamo non è sempre quello che poi facciamo. Le pulsioni, le tentazioni, le attrattive, il fascino delle trasgressioni sono sempre all’angolo, pronte a carpirci, a conquistarci, a portarci là dove non vorremmo. È la vita che è così, ci piaccia o no.
A volte si è forti, perché la coppia è al top, altre volte, invece, si attraversano momenti di stanca, di routine, di abitudinarietà ed ecco che si diventa più esposti, più fallibili. Se in questa fase si presenta l’occasione ecco che la frittata è fatta, perché la sensazione di trasgressività attrae e ci carica di ormoni positivi e di sensazioni piacevoli (ogni peccato procura un piacere immediato, sennò chi mai lo compirebbe?).
Una volta tornati in sé emerge il senso di colpa, se si è credenti, si chiede perdono a Dio ci si confessa con un sacerdote e questo dà la forza. Ma difficilmente si racconta la verità al partner: per non farlo soffrire, perché è difficile, perché si rischia di perdere una persona che in definitiva si ama… perché certe volte non è onesto scaricare, in nome della verità, il senso di colpa, caricando il partner di questo pesante fardello.
La vita di coppia così è costellata di bugie, piccole e grandi, che non sono inganni, ma omissioni perché mai a nessuno possiamo svelare completamente il nostro cuore. Non si potrebbe vivere. Si tace, si evita, specie se la nostra verità pensiamo che possa ferire chi amiamo. Lo facciamo tra di noi, lo facciamo tra amici, lo facciamo coi nostri figli.
Non è in fondo per questo residuo di mistero insondabile che risultiamo più o meno affascinanti? Riusciremmo ad amare ed accettare una persona completamente trasparente? Io dico di no: ci annoierebbe in pochissimo tempo.

Incazzati come una pazza, giustissimo, prendi a pugni un cuscino, sfogati dicendogli dentro di te tutte le parolacce che conosci e magari inventane altre nuove tutte per lui e poi,poi sarà più facile perdonare. Perdonare perché in definitiva anche noi siamo perdonati da Gesù per le nostre manchevolezze. E il perdono non è una cosa facile, un atto privo di sofferenza, al contrario è una decisione consapevole anche se fa male e produce dolore. Gesù è stato umiliato in croce per perdonarci e non è poco.
Ma il perdono, la scelta e la compiutezza del suo perdono e di ogni perdono sono un atto davvero grandissimo. Un atto di forza estrema che solo i più forti possono fare. E devono andarne fieri.
Sbagliare è facilissimo, peccare è ordinario, perdonare davvero con tutto il cuore tornando ad amare chi ci ha feriti è un atto eroico che solo gli eroi possono compiere.
Saprai essere una eroina? Io penso di sì.

Saverio Schirò

 

13 COMMENTI

  1. Mi dispiace dirlo ma io purtroppo non accetto un tradimento, xchè anch’io sono stata tradita, addirittura si è innamorato di una prostituta e addirittura lui voleva avere un figlio da lei xchè lo aveva chiesto lei …. Sai quanto male che mi ha fatto non solo a me ma anche ai miei tre figli . xchè quando sono venuta a sapere questo ho trascurato i miei figli x lui x riconquistarlo ma è stato inutile. Lui l’ha amata più di me e me lo ha detto. Poi dopo che io ho parlato con lei minacciandola, lei ha deciso di lasciarlo e dopo una depressione lui si è avvicinato a me, ma io non sono più quella di prima e lui se ne accorto xchè poi ho scoperto che mi ha tradita ancora x dimenticarsi di lei. Sapete cosa vuol dire che lui non mi ha mai amato e che io credevo in lui nel suo amore e invece è stata una delusione x me.
    Sono passati ormai 3 anni e io purtroppo sto con lui x i miei figli e Xchè non so dove andare, ma credetemi è brutto stare con una persona che non ti merita per quello che io ho fatto x lui ma non lo perdonerò mai x quello che mi ha fatto e mai dimenticherò il male che mi ha fatto, le umiliazioni, non essere desiderata, parole mai dette da lui che me lo ha detto con parolacce ecc. Quindi come si fa a perdonare una persona del genere che non ha fatto niente x conquistarti, non ha mai chiesto perdono, non ha mai detto che voglio solo te? L’unica cosa che mi dice e che io non voglio nessuno allora che stai a fare con me, vattene che io voglio stare in santa pace con i mie figli e ritrovare quella pace che lui mi ha distrutto.

    • Cara Pina, grazie per averci condiviso la tua storia. Da come la racconti capisco che non ci può essere spazio per il perdono, e onestamente sembra che manchino le premesse: lui non chiede di essere perdonato. Il perdono andrebbe concesso sempre a chiunque si pente e si ravvede, e torna sui sui suoi passi. Ma chi permane nella sua condizione sbagliata e insensibile ha già fatto una scelta.
      Se sei rimasta per i figli è stata una scelta lodevole, prenditi il meglio di quello che hai e trova in loro la forza per spegnere il rancore che ti avvelena la vita.

  2. Vedo che i vostri messaggi sono abbastanza vecchi… ma non so perché sento di dover lasciare un messaggio. Io sono molto giovane… 31 anni e sto già provando le stesse sensazioni che ha provato la sign.a su. Mio marito mi ha tradita!!! A quattro anni appena dal matrimonio (8 di fidanzamento) e con un figlio appena nato…. In passato era già successo ma eravamo giovanissimi e l ho perdonato… Una ragazzata!!! Gli ho creduto, mi sono fidata e gli ho dato tutta me stessa… Tutto il mio amore… qualche volta forse annullando anche me stessa. Ma ora….Come posso perdonarlo? Come posso fidarmi nuovamente di lui? Ha distrutto tutto quello che di bello e puro c’era tra noi!!! Io pensavo in un amore unico come pochi altri mondo…. E guai a chi mi diceva che l’amore delle favole non esisteva…ma ora tutto si è rotto… Non riuscirò più a provare quello che ho provato fin ora…. Come faccio a perdonare???

    • Cara Nima, come puoi capire non ci sono ricette. Sono ferite dolorosissime. Sogni infranti. Sfortunatamente eventi più frequenti di quello che immaginiamo… credimi, te lo dico per esperienze ricevute in confidenza. Molte di più di quelle che mi è concesso di pubblicare.
      Posso dirti solo che puoi perdonarlo a patto che lui te lo chieda e che tu lo ami più del male che ti ha fatto.
      L’amore può coprire ogni peccato. Gesù ce lo ha insegnato. Se puoi, affidati a Lui che tutto può.

      • Grazie di cuore per questo consiglio che sicuramente entrambi seguiremo!!! Spero che il tempo ci aiuti a superare tutto. E che un giorno questo sembrerà solo un brutto sogno.

  3. Vedi Tiziana, sono un cristiano di poca fede, se per poca fede si intende il non credere ad un Dio che riceve letterine da 4 miliardi di fedeli che gli chiedono un favore. Credo che lui, attraverso Gesù ci abbia tracciato la strada che ci porterebbe a essere più solidali, e riconoscere in ogni essere umano il proprio simile.
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  4. L’intervento di Giuseppe, sempre così diretto, è disarmante (nel senso buono intendo perchè cmq rispetto ogni opinione).
    Condivido il pensiero, anche se in parte…siamo qui per confrontarci.
    A parte l’inclinazione dell’uomo della quale qui non si sta discutendo, ma di cui resto convinta (oggi presente spessissimo anche in noi donne), la nostra fede ci indica altro…
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  5. Salve, forse sono l’unico maschio che commenta la lettera della “moglie ferita”. Ho apprezzato molto l’intervento di Saverio e delle altre. Il perdono è l’unica terapia che sana (ma non cancella) le ferite. Sulla debolezza dell’uomo e sui feromoni “tentatori” che girano soprattutto in estate ne avete già parlato, così come avete evidenziato come una coppia in crisi o routinaria sia più esposta alle tentazioni…
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  6. Sono abbastanza convinta che ve ne siano molte di queste situazioni, e per non ferire chi si ama spesso si omettono certe azioni dettate da debolezze, frustrazioni, paure …
    Credo che lui stesso fosse desideroso di confessarle tutto perché …
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  7. Ciao cara amica,
    ciò che leggo dal tuo racconto di vita è purtroppo una storia comune, ed è frequente che ciò che è accaduto a te possa avvenire all’interno di una coppia, specie se sposata da tanto tempo e con un così lungo periodo di fidanzamento alle spalle.
    Ciò che ha fatto tuo marito è grave, è vero…
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  8. Ciao, anche da parte mia
    Come moglie, che ama perdutamente suo marito dopo tanti anni di matrimonio e come donna che crede nell’amore con la “A” maiuscola, vorrei dirti grazie per questa condivisione della tua vita, perché incredibilmente vera, profonda e purtroppo ferita. La tua delusione e il tuo rammarico sono assolutamente legittimi…
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    • Carissime Sery e Maria Angela,
      grazie a voi per le vostre risposte!
      Capisco che vi è sembrato strano il fatto di non essermi mai accorta di niente e di averlo considerato sempre fedelissimo (rendetevene conto!) ma è così e non ci faccio neanche una gran bella figura da persona sveglia! Eppure, vi assicuro che lui è sempre stato un fidanzato prima e un marito poi, pressoché “perfetto”…
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  9. Ciao Moglie ferita
    ho letto la tua storia e ti ringrazio per averla condivisa.
    In realtà penso ci siamo molte donne nella tua stessa situazione, che diversamente da te non hanno il coraggio di parlarne, di chiedere consigli o aiuto.
    Si, aiuto, perché penso che sapere come la pensano gli altri ci conforta e ci aiuta…
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