Molti non sanno che il 15 agosto si festeggia una solennità mariana che cade nel bel mezzo delle ferie estive: l‘Assunzione di Maria. Una festa che coincide ad un periodo particolare in cui molte persone si rendono libere dall’assillo del lavoro e si prendono una pausa di relax, che non sempre aiuta a distendersi e a recuperare serenità ed energia interiore. Questo giorno viene abitualmente chiamato col nome di “ferragosto”, che significa: ferie di agosto. Ma questo nome finisce con l’oscurare la grande solennità mariana, che è conosciuta fin dai primi secoli e che si chiamava: “dormitio B. Mariae Virginis”, cioè “l’addormentarsi della Beata Vergine Maria”. Dove con il simbolo del sonno si intende il passaggio da questa vita alla vita eterna, visto come un sonno, un evento naturale.
La festa dell’Assunta è una delle feste più boicottate, perché ormai sostituita da riti popolari e neopagani, che non hanno niente di male di per sé, se non ci facessero perdere di vista l’obiettivo primario. Si è pronti a fare notte inoltrata a partire dalla serata del 14, ma non si riesce a trovare un’oretta per gioire davanti al Signore, che ci ha donato un corpo, nel quale vuole essere glorificato.
padre Pino Licciardi
